I 7 PECCATI CAPITALI DEL WINDSURFISTA - by Serena Madia

La superbia

Direi uno dei principali peccati del windsurfista tipo.
Se Narciso invece di passare intere giornate a specchiarsi nel lago ne avesse invece apprezzato l’acqua piatta sarebbe sicuramente diventato un grande freestyler!!! Avete mai visto un tennista o un ciclista implorare la fidanzata di immortalare con la macchina fotografica o la telecamera le proprie imprese: quanto gli piace guardarsi e farsi guardare al windsurfista :Questo peccato va di pari passo con la spacconagine. In quest’anno di attiva pratica dello sport suddetto nei lunghi momenti di calma piatta ho sentito racconti di viaggi che farebbero rabbrividire Jule Verne, attacchi di squali che inseguivano i malcapitati rosicchiandogli la pinnetta, distruzioni di milioni di attrezzature,uscite con uragani e 75 mt d’onda
Altro punto forte del windsurfista è l’assoluta sicurezza di essere l’unico possessore della verità assoluta, quello che dicono gli altri (figurasi se a parlare è una femmina) sono sempre del gran cacchiate.Solo lui sa esattamente che tempo farà domani,come entra il vento in uno spot, le condizioni odierne di Maui (che glie ne fregherà mai visto che vive a Rosignano Marittima).

La gola

Non trovate nessuna attinenza tra questo peccato e il nostro amato sport? Mhhh, avete mai visto un windsurfista uscire dall’acqua dopo 3 ore? Ho visto mangiare tonno con tutta la scatoletta (e questo è un bene perché ahimè ogni tanto mi è capitato di osservare graziosi contenitori di alluminio disseminati tra i cespugli dei nostri amati spot) merendine, scadute bacche e radici con una
voracità simile a quella del Grizzlie quando si risveglia dal lungo letargo invernale!
I più organizzati tirano fuori dalla macchina contenitori ermetici in plastica straripanti di alimenti tipo frittata con le cipolle, fagiolata con le cotiche per la felicità della giovane accompagnatrice che farà il viaggio di ritorno con lui!

L’invidia

Ah qui c’è da sbizzarrirsi!Il windsurfista è invidiosissimo di tutto e tutti! Si mangia le mani quando vede l’amico planare con la 5.2 mentre lui rimane inchiodato con la 7e trequarti. Corre ad osservare qualsiasi novità tecnologica vede apparire sul suo spot , facendo mille domande su prezzi, caratteristiche, modalità d’acquisto, solo per commentare dopo con l’amico Hai visto che pacco gli anno tirato,io c’ho n’amico che la stessa robbbba me la faceva pagà la metà (scusate la leggera inflessione romana, ogni tanto mi scappa)
Per non parlare di quando osservano un prò in acqua…..si bravino ma la duck jibe one hand non gli viene poi così fluida! Lui in compenso sa a malapena strambare!

L’ira

Il giovane parte alle 14.30 da casa interrompendo con scuse assolutamente improbabili, anche a causa della muta che indossa in maniera disinvolta, il pranzo della domenica a casa dei suoceri, solo perché informato via telefono dell’ entrata del ponente in una località a circa 50 km da casa sua.Incurante della moglie o fidanzata che minaccia ritorsioni da qui all’eternità esce di casa. Mentre guida, osserva tutte le cime degli alberi, bandiere, lenzuoli,mutande appese insomma qualsiasi oggetto gli possa dare l’intensità del vento, arriva così all’amato spot. Monta l’attrezzatura come un fulmine, dimagrito di due chili anche per la muta che indossa da circa un’ora, è pronto! Entra in acqua rischiando il colpo apoplettico per il coniglio con le cozze che ha finito di mangiare alla velocità della luce, due pompatine della vela e….facciamo cinque pompatine, forse anche venti!Niente da fare, E’ CALATO!!! Parte una serie di imprecazioni irripetibili che gli fanno immediatamente conquistare un posto sicuro nell’ ultimo girone dell’ inferno!

La lussuria

Esistono varie categorie di lussuriosi. Ci sono quelli che in spiaggia si lamentano della propria compagna che non condivide la loro insana passione. Tentano quindi approcci con le sempre meno rare donne windsurfiste dimenticando che questa nuova specie è particolarmente coriacea e refrattaria ai loro attacchi. Altro esempio da manuale lo danno le riviste specializzate dove se di femmina si tratta la signorina in questione indossa quasi sempre perizoma e trapezio! Anche se ad onor del vero mi sembra che le cose stanno migliorando. Poi ci sono quelli che amano la loro attrezzatura più della loro donna e farebbero qualsiasi cosa per lei, gli riservano il posto migliore in macchina, la lucidano, taluni gli parlano pure! Hanno così sublimato tutte le loro pulsioni sessuali e vivono come degli asceti.

L’avarizia

Taluni windsurfisti per eccessiva “oculatezza” quando si decidono di cambiare la propria attrezzatura ereditata dal trisavolo, si avventurano in tour senza fine tra i negozi della propria città confrontando prezzi per mesi e mesi, togliendo anni di vita ai poveri commessi che fingono di ascoltare le loro elucubrazioni! Tornano poi a casa sicuri di aver “spuntato” il prezzo del secolo. Non è mai vero, ma non glie lo fate sapere, non reggerebbero il colpo!

L’accidia

Non temete anche io sono andata sul vocabolario a cercare il significato di questa parola. Potrei tradurla come una sorta di pigrizia indolente. Avete presente quando a gennaio mentre vi trovate a casa di domenica,avvolti nella tuta bucata, con i piedi sul tavolino davanti alla tv vi chiama il Bepi dicendo: Uè, cosa fai a casa, siamo tutti in acqua con la 5.6, la tramontana al lago stà entrando benissimo!” Staccare il telefonino e rendersi irreperibili fino al lunedì mattina è un attimo!!!